Questa raccolta rappresenta solo una minima parte della sua vasta produzione poetica di cui l'università di Palermo ha pubblicato "Il ciclo di Carnot", opera in versi siciliani scritta e recitata a conclusione dell'esame di termodinamica. Uomo colto e schietto, Pippo Alveario inoltre ha tradotto in versi con graffiante ironia gli accadimenti cittadini, alleggerendoli con quel sorriso intelligente che nella memoria dei tanti che lo hanno letto e conosciuto resta vivo anche dopo la sua scomparsa, il 4 marzo del 2007. Prefazione di Ninni Bruschetta.