La situazione economica e sociale italiana ancora oggi è piuttosto critica: da attente osservazioni si può rilevare che le colpe e le responsabilità di tutto ciò continuano a ripetersi e sono individuabili in ogni tempo. I cittadini attenti dovrebbero avere acquisito la capacità di valutare i fatti, più che gli annunci propagandistici o demagogici che i politici e i mezzi d'informazione cercano di inculcare continuamente, ma molti, presi da tanti problemi e distrazioni della vita quotidiana, non s'interessano dei fatti politici ed economici che riguardano invece da vicino tutta la società. L'autore fa riferimento a dati della Banca d'Italia, della Ragioneria Generale dello Stato e del Dipartimento delle Finanze di fonte ISTAT attraverso i quali, con l'ausilio anche di grafici e tabelle, mette in evidenza, con linguaggio semplice, alcune dinamiche di politica economica, in particolare quelle attinenti alle modalità di finanziamento del disavanzo dei bilanci pubblici, trattando in modo più specifico degli effetti del debito pubblico.