L'insieme delle pubblicazioni dedicate all'opera e alla vita di Marcel Proust è in grado di riempire un'intera biblioteca, all'interno della quale solo uno specialista potrebbe orientarsi. Con questa consapevolezza, il critico Jean-Yves Tadié ha tracciato una panoramica agile e completa su uno dei più grandi autori del XX secolo. Attraverso uno studio complessivo delle caratteristiche della sua scrittura, viene messa in evidenza la rivoluzione che Proust ha portato all'interno del romanzo con la sua geniale commistione di elementi comuni alla narrativa, alla saggistica, alla poesia e ad altre arti quali l'architettura, la pittura, la musica. Inoltre il libro di Tadié tiene largamente conto delle seimila pagine di 'cahiers' che precedettero la redazione definitiva della "Recherche" e dedica un ampio spazio alla critica proustiana, ripercorrendo i vari metodi di analisi e i risultati, a volte contraddittori, cui sono pervenuti.