Riflessioni di un giovane squatter che vive nella metropoli londinese e in cui si ricompone il calore della sua home: se stesso. E un racconto incredibilmente sinestetico che alla lettura apre ad odori e ai suoni. Un memories ma anche una introspezione profonda dell'essere giovane, in questa contemporaneità, mentre si è a mezz'aria fra la natura e la metropoli. Esperienze che portano alla consapevolezza di essere spesso impotenti per cambiare le situazioni che si vivono. Unici luoghi del cuore e della mente: la home e lo scorcio naturale che si intravvede fra una house e l'altra.