I libri, la letteratura sono punto di partenza e di arrivo di questa autobiografia. Libri che hanno segnato le tappe della vita di Angelo Merino, da quei pochi che da bambino si è trovato in casa, a quelli divorati durante l'adolescenza, rubati nella cartolibreria dei paese, a quelli che finalmente senza limiti può procurarsi negli anni dell'università. Una passione smodata come eccessivo sembra tutto nella vita di questo uomo che ha sempre pagato di persona le sue scelte contro corrente. Ma il libro si snoda lungo un binario parallelo: la ricerca attorno a una scrittrice, Maria Luisa Bombai, in cui Merino si imbatte per caso e sulla quale per quaranta anni continuerà a investigare.