Il numero 40, secondo varie interpretazioni, indica una sorta di viaggio interiore e spirituale, un periodo nel quale siamo chiamati a tornare a noi stessi, alla nostra essenza e, allo stesso modo, è un tempo necessario per scoprire i propri limiti e prepararsi ad una nuova rinascita. E così che dopo 15 anni dalla composizione dei primi versi, ho dato alla luce Quaranta Lune, un viaggio iniziatico nei meandri del mio essere, individuale e collettivo.