Il libro è una biografia collettiva che raccoglie tutti i protagonisti della beat generation. A partire da New York nel 1944, quando si costituisce il "circolo libertino" (Burroughs, Kerouac, Ginsberg e Carr), l'autore insegue i personaggi principali nei percorsi dell'eros, della droga, della follia, della violenza, dove essi attingono l'ispirazione per la loro arte. Scopriamo i personaggi minori ma fondamentali per l'avventura beat; l'ammirazione per letterati passati, come Verlaine e Apollinaire, e più vicini, come Thomas Wolfe e Walt Whitman, la passione per i musicisti jazz, le drammatiche esperienze in carcere e in ospedale psichiatrico, l'instancabile peregrinare da un capo all'altro dell'America.