Il volume su Quinto Martini nasce dall'esigenza di incontrare un personaggio che, alla propria arte, ha voluto conferire un peso specifico particolare, fatto di moralità, impegno civile, sensibilità politica. Egli è stato testimone dell'opposizione alla dittatura, del duro percorso di ricostruzione dopo i disastri della guerra, della continuità con il passato artistico e della necessità, non più procrastinabile, di rinnovarlo dalle fondamenta.