A vent'anni dalla nascita del web manca ancora una sintesi specificamente filosofica del fenomeno. Per la prima volta questo libro offre un contributo analitico e categoriale allo studio della rete, considerata come "mondo", "comunità" e "linguaggio"; presenta inoltre singole analisi di nozioni filosofiche e tecnologiche (dalla "persona" al "dispositivo", dall'"ipertesto" al "motore di ricerca") e opportune esemplificazioni di carattere storico (dalle comunità "in rete" al ruolo dei social network negli eventi iraniani del 2009) che insieme alla dissidenza telematica in Cina e alle recenti rivolte nordafricane segnano l'impossibilità, oggi, di descrivere il mondo "al di fuori" della rete.