A poco più di un anno dall'uscita di "Marinai, profeti e balene" e dal suo trionfale successo di pubblico e critica (disco di platino, uno dei 20 dischi più venduti dell'anno, Targa Tenco miglior disco dell'anno) ecco "Rebetiko Gymnastas", il suo nuovo straordinario album. Il disco è stato realizzato interamente ad Atene con una formazione di musicisti che mescola alcuni ormai storici collaboratori di Vinicio con musicisti greci specialisti del genere "rebetiko", autentica vecchia passione di Capossela. Il 'rebetiko" è un genere musicale che affonda le sue radici nella storia europea degli anni venti ed e' una delle espressioni musicali più affascinanti della Grecia. E' una musica nata dalla sofferenza che molti definiscono il "blues della Grecia". Ha avuto il suo massimo splendore durante le maggiori difficoltà a livello economico e sociale, rappresentando uno dei pochi sfoghi per la gente comune per riuscire a vincere paure e ansie dovute ad una vita sempre più precaria. La sua attualità è quindi fortissima. Il "rebetiko" veste di nuovo canzoni tratte dal repertorio di Capossela e 5 inediti e offre il pretesto per poter parlare di altre musiche da lui già affrontate e legate alle vicissitudini dell'esistenza che Capossela ama definire "Musiche dell'Assenza": la morna capoverdiana, il tango argentino, la musica balcanica, il samba brasiliano. Gli inediti assoluti sono una versione in italiano di un brano di Atahualpa Yupanqui (ABBANDONATO), l'originale REBETIKO MOU (manifesto dell'intero progetto), il più grande successo mondiale di "rebetiko" (MISIRLOU che appariva nella colonna sonora di Pulp Fiction di Tarantino) ed una versione in italiano di un classico del repertorio di Mercedes Sosa (CANCION DE LAS SIMPLES COSAS). Come ghost track una versione semplicemente entusiasmante di "COME PRIMA". Ma grandissimo fascino sprigionano le nuove versioni di alcuni classici di Capossela, come ad esempio "MORNA" o "NON E" L'AMORE CHE VA VIA" o "SCIVOLA VAI VIA". Ascoltare per credere. Nel progetto brillano in particolare le presenze del leggendario solista di bouzouki MANOLIS PAPPOS, la fenomenale cantante KAITI NTALI e alcune vecchie conoscenze come MARC RIBOT e MAURO PAGANI.