SEROTONINA Solo per i Soci Bookclub. Scopri

Descrizione

Tradito dalla giovane compagna, deluso dalla vita e incalzato dalla depressione, Florent-Claude Labrouste, quarantaseienne parigino funzionario del Ministero dell´Agricoltura, decide di tagliare i ponti con tutto e si rifugia in una camera d´albergo. Unico conforto, il Captorix, un antidepressivo che pur rendendolo impotente riaccende i ricordi: quello dell´unica donna amata e di un vecchio compagno di studi, l´idealista Aymeric. Assalito dai rimpianti, decide di riavvolgere il filo e di tornare a cercarli... Capace come sempre di intercettare gli umori del presente (Serotonina ha prefigurato la protesta degli agricoltori francesi prima del caso "gilet gialli"), Houellebecq si conferma uno degli intellettuali più lucidi in circolazione nel raccontare l´agonia dell´Occidente, la perdita dell´amore e del senso stesso del vivere.

Michel Houellebecq, scrittore, poeta e saggista francese, ha pubblicato i romanzi Le particelle elementari (1999), Estensione del dominio della lotta (2000), Piattaforma (2001), Lanzarote (2002), La possibilità di un´isola (2005), divenuto un film nel 2008, La carta e il territorio (2010), con cui ha vinto il Premio Goncourt nello stesso anno, e Sottomissione (2015).

"Si ritrovano le atmosfere più cupe, un romanticismo misto alla pornografia, alla solitudine dell´uomo occidentale".
la Repubblica

"Il romanzo più profondo e tormentato di Houellebecq".
Il Giornale

"Houellebecq (...) ci dà il sequel del grande romanzo del maschio occidentale, interrottosi con la scomparsa di Philip Roth".
Antonio D´Orrico, Corriere della Sera

"La serotonina, se non nel protagonista, circola davvero nella prosa del libro, avvincente e potente anche quando è sgradevole, offensiva ed estremista".
Il Sole 24 Ore

"Porta a compimento l´opera dell´autore descrivendo - con umorismo e tristezza - una catastrofe personale e collettiva insieme".
La Lettura, Corriere della Sera

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