Opera della piena maturità artistica di Natsume Soseki, "Sanshiro", del 1908, è ancora oggi uno dei romanzi più letti in Giappone. In esso rivive l'atmosfera degli ambienti universitari e della Tokyo di inizio secolo, dove Oriente e Occidente si fronteggiano, colta attraverso le esperienze di uno studente appena arrivato dalla provincia. Nel contrasto tra la giovinezza del protagonista, il suo entusiasmo per un futuro incerto ma eccitante e pieno di promesse, e la solitudine, malinconica e priva di illusioni, del più anziano professor Hirota, si enuclea uno dei temi fondamentali delle opere di Soseki: l'isolamento dell'uomo moderno e la sua incapacità di trovare un significato alla propria esistenza.