Ottavo classificato al Premio 1 Giallo x 1.000seconda edizione.
Sofferenze antiche che non hanno trovato pace e sono cresciute incontrollate, generando rabbia e dolorosi sentimenti di vendetta, ecco cosa si nasconde dietro a uno stalker. E per ogni stalker c'è almeno una vittima: è Sophie che si troverà defraudata di tutte le sue certezze, a fare i conti con un passato completamente sconosciuto. Una pallina rossa rotola tra gli scaffali di un supermercato, il piccolo è disperato, non può accettare un'altra perdita. "Eccola qui, non piangere..." Solo un attimo per provare gratitudine, un momento per confondere l'amore con il possesso, solo un istante per cambiare la sua storia e quella di molti altri.
Lautrice non ha paura di giocare le sue carte: infatti già nelle prime due pagine il lettore viene messo a conoscenza dellepilogo della storia e quindi anche chi riuscirà a sopravvivere; successivamente la storia parte dal passato e prosegue con avvincenti situazioni che vedono protagonista la diciannovenne Sophie, davvero completa e sensibile, vittima di uno sconosciuto stalker. La trama è coinvolgente grazie ad uno stile diretto, curato e che si basa sulle forti emozioni dei personaggi, sia positive, sia negative; anche il cattivo ha una personalità di tutto rispetto, con espressioni e dialoghi verosimili e taglienti. Il finale riserva delle sorprese concernenti il passato e continua ad evidenziare la complessità e la profondità del cervello umano: ho molto apprezzato i valori positivi che si evincono e il legami di amicizia fra Sophie, Stefania e Giada. E davvero un buon giallo.
ettore.leandri - 14/04/2020 18:34