Una raccolta di racconti nata da una delle menti più fertili della narrativa contemporanea. Si dice che ognuno nasconda una segreta paura sepolta in qualche angolo della mente: le storie qui narrate la riportano inesorabilmente in superficie. In La nebbia, un supermercato diviene l'ultimo baluardo dell'umanità minacciata da un pericolo scaturito da orrendi esperimenti; in Il word processor degli dei, un ragazzo costruisce una macchina che realizza i sogni come pure gli incubi; L'uomo che non voleva stringere la mano parla di una bizzarra maledizione, mentre La scimmia racconta di un grazioso giocattolo che sarebbe stato meglio lasciare in solaio. E poi camion vendicativi e chiazze di petrolio dai tremendi poteri, demoni seducenti, oscene presenze e angeli di grazia... Nella tradizione di Poe e Stevenson, Stephen King ha fuso immagini di orrore vecchie come il mondo con l'iconografia della vita quotidiana nell'America d'oggi, secondo il proprio stile agghiacciante e saturo di tensione.