Con intelligenza, umorismo e affettuoso senso pratico, Natalie Goldberg esorta tutti coloro che non scrivono, e anche quelli che già lo fanno, a prendere in mano la matita o il pennarello, la biro o la stilografica, la macchina da scrivere o, perché no, il 'personal', e a scrivere. Non per creare opere immortali, né per diventare autori famosi, e neppure per imparare a 'scrivere bene', ma neanche, del resto, per 'esprimere se stessi', né tantomeno per 'trovare se stessi', o per trasmettere la propria visione del mondo ai posteri. Perché allora? Per scrivere, risponde l'autrice. Il fine della scrittura è la scrittura, come il fine della meditazione è (o dovrebbe essere) solo la meditazione, come il fine di fare zazen può esser solo quello di fare zazen. Tuttavia, analogamente alla meditazione, anche per la scrittura il fatto che non vi sia alcun fine esterno non vuol dire che non esistano leggi, norme, percorsi, tecniche, procedimenti i più svariati per mettere in atto lo scrivere, o che non siano necessari maestri per praticare. Questo libro è appunto dedicato alla pratica della scrittura, è inteso a promuoverla, facilitarla, coltivarla, coccolarla, proteggerla, amarla, soffrirla, diffonderla, riconoscerne la complicata geografia, disegnarne una mappa come di un processo interiore articolato, ricco, complesso e personale quanto altri mai.
Hanno sbagliato titolo.
Il titolo doveva, secondo me, essere la perfetta traduzione di quello americano.
La parola chiave è andare fino all'osso!
Scrivere zen. Manuale di scrittura creativa
Anonimo - 07/05/2001 00:00
5/
5
l'unico vero libro di scrittura creativa. ogni frase è un invito a ruggire sul foglio di carta. leggetelo. è un concentrato di saggezza e "importanza"; sì...perchè la scrittura è soprattutto una sublime ginnastica del cuore.
Anonimo - 24/07/2001 00:00
Hanno sbagliato titolo. Il titolo doveva, secondo me, essere la perfetta traduzione di quello americano. La parola chiave è andare fino all'osso!
Anonimo - 07/05/2001 00:00
l'unico vero libro di scrittura creativa. ogni frase è un invito a ruggire sul foglio di carta. leggetelo. è un concentrato di saggezza e "importanza"; sì...perchè la scrittura è soprattutto una sublime ginnastica del cuore.