Il rifiuto di Shakespeare da parte di Amleto, la delusione della Madonna alla vista di Dio e Cristo che dà fuoco a un marcio paradiso, mentre sulla Terra si consuma l'ultimo giorno dell'umanità : queste alcune delle visioni contenute in "Scrivimidio. Scritto vietato ai minori di Dio", la delirante discesa in un baratro di fantasie disilluse e distruttive, una narrazione convulsa e sragionata in cui trovano sfogo noia e nausea verso ogni forma di dogma e che ha il suo senso d'essere nella potenza surreale e visionaria di una scrittura tutta tesa al dire senza raccontare infine nulla. Una fantasmagoria onirica, un ricco e caotico sogno senza trama alcuna.