Dalla viva voce di un gruppo di pacifisti italiani e stranieri, il racconto di un'esperienza che portò in Iraq, nell'inverno del 2003, centinaia di persone da tutto il mondo nel tentativo di fermare la guerra incombente: la campagna degli "scudi umani". In queste pagine si raccontano le motivazioni, le paure, le speranze di tanti cittadini del mondo che, con questo gesto di coinvolgimento personale, hanno inteso portare il proprio contributo per la difesa di una pace minacciata. I pacifisti raccontano l'avventuroso viaggio verso Baghdad, l'incontro e il dialogo con la popolazione locale, l'attesa angosciosa della guerra, i bombardamenti indiscriminati e la desolazione del dopoguerra. Gli autori, italiani, turchi, sloveni, spagnoli, sudamericani, raccontano le loro storie ciascuno con la propria sensibilità; nel testo si intrecciano le testimonianze su un popolo martoriato, la riflessione politica, l'emozione e il rifiuto morale della guerra.