"Segreto fra le righe": tutto sembra ovvio ma certi fatti scoperti da Cantagallo fanno destare molti dubbi sulla fatalità dell'accaduto. Il commissario riuscirà anche stavolta a scoprire l'assassino? Non temete, un'astuzia geniale di Cantagallo farà cadere nella trappola il misterioso omicida. Le sorprese non sono finite e alla fine ci sarà un vero e proprio colpo di scena che sorprenderà anche il commissario. Gli indizi dovranno essere letti tutti per il verso giusto, tranne uno: quello che celerà il segreto che nasconde il nome del colpevole. Ma quale? Non siate impazienti. Lo scoprirete solo alla fine, come sempre. Per il momento leggete bene la storia perché c'è un segreto che deve essere scoperto tra le righe.
Il giallo di Marazzoli è molto bello e particolare. Accanto all'indagine dai contorni torbidi ci sono delle situazioni divertenti e piacevolissime. Il giallo mi è piaciuto molto. E' un romanzo breve, ma questo non gli toglie nulla. Perché è divertente, scritto bene e molto scorrevole. Inoltre fa trascorrere al lettore un paio d'ore di relax. A fare da sfondo la provincia e personaggi secondari difficilmente dimenticabili. L'aspetto più divertente è lo sguardo disincantato che il commissario Cantagallo riserva alle autorità che servono ai giochetti di potere. La risata è assicurata grazie ai fraintendimenti che accompagnano lo svolgersi delle vicende. Non voglio dimenticare l'aspetto giallo del racconto, perché quello raccontato da Fabio Marazzoli è un mistero in piena regola con uno splendido colpo di scena finale molto reale. Per me è un giallo da non perdere.
Anna Calderini - 03/10/2015 09:54