"Seni e uova" dipinge un ritratto unico della femminilità nel Giappone contemporaneo. Mieko Kawakami racconta i viaggi intimi di tre donne mentre affrontano costumi oppressivi e incertezze sulla strada da intraprendere per scegliere liberamente il proprio futuro e realizzare il proprio benessere interiore. Le tre protagoniste hanno un legame familiare: la protagonista trentenne Natsu, sua sorella maggiore Makiko, e la figlia di Makiko, Midoriko. Nel libro primo Makiko va a Tokyo alla ricerca di una clinica in cui possa mettere delle protesi al seno a prezzi accessibili. E accompagnata da Midoriko, che non parla con la madre da sei mesi, incapace di accettare i cambiamenti del suo corpo di adolescente e sconvolta dal desiderio della madre di modificare il proprio seno volontariamente. Il suo silenzio si rivela fondamentale per permettere alle due donne di affrontare paure e frustrazioni. Nel libro secondo, ambientato dieci anni dopo, in un'altra calda giornata estiva, Natsu, diventata ormai una scrittrice affermata, ritorna nella sua Osaka. E ossessionata dall'idea di invecchiare da sola e inizia il percorso per diventare madre, in una clinica specializzata, scontrandosi con i pregiudizi della società giapponese e i problemi legali e fisici legati alla fecondazione assistita.
Libri Senza Gloria Blog Pop Nerd - 19/12/2020 11:26
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Lautrice Mieko Kawakami, già cantautrice e blogger, è oggi una delle scrittrici più importanti e vendute del Giappone grazie a questa saga cominciata nel 2008. Ora, grazie a Edizioni E/O, e alla traduzione dal giapponese di Gianluca Coci, possiamo anche noi scoprire questo importante dittico raccolto in un solo volume.
Romanzo tutto al femminile, Seni e uova non è etichettabile come femminista (nessuno dei personaggi né lautrice potrebbero dichiararsi tali): gli uomini sono quasi del tutto assenti e le donne vengono dipinte come anti-geisha tratteggiando intimamente la condizione attuale delle donne nel Giappone contemporaneo non a caso indignando lala ultraconservatrice. Ma il patriarcato nipponico non è poi tanto diverso da quello occidentale con uomini che credono di capire le donne e credono sempre e di sapere cosa una donna vuole solo per poi rivelarsi padri violenti, fidanzati fedifraghi e mariti sfuggenti che le donne al più possono perdonare, ma che si trovano costrette a ignorare per andare avanti nella propria vita.
A conti fatti il maschilismo è motore di una quotidianità ostile alla quale spesso le donne si piegano acquisendo il cognome del marito per poter sopravvivere economicamente, per non parlare della prostituzione quasi legalizzata e dei femminicidi praticamente allordine del giorno in Giappone, dove viene messo a nudo quellocchio sociale che vuole le donne prive di libertà.
Le descrizioni sono lente per favorire il lato introspettivo, la voce narrante che attraversa le oltre 600 pagine è alla continua ricerca di una profondità emotiva anche quando scandaglia i ristoranti o i bagni pubblici, ma che a lungo andare (soprattutto nella seconda parte) corre il rischio di risultare noiosa quando si ritrova a girare intorno sempre allo stesso punto. Eppure una tale coazione a ripetere evoca in maniera quasi onirica il tipico ritualismo giapponese: le descrizioni dettagliate e le minuzie linguistiche rispondono in maniera calzante allesigenza psicologica dellaffermazione di sé della protagonista.
Seni e uova è un romanzo poetico e sperimentale, di unironia struggente che è il tratto distintivo di Mieko Kawakami, capace così di toccare in maniera delicata molteplici tematiche sensibili. Il ritmo rilassato, in ragione di ciò, invita a dilatare il tempo intorno a te e a sospenderti nello spazio fra le pagine...
Libri Senza Gloria Blog Pop Nerd - 19/12/2020 11:26