E' uno de ''I corti thriller'' dell'Edizioni A.Car. s.r.l., ''scoperto'' anche grazie a La Fabbrica di Carta.
Romanzo poliziesco, appunto, ''corto'', di uno scrittore omegnese.
Infatti, è ambientato nel V. C. O., con alcune puntate fuori provincia.
Non sono certo un esperto, ma proceduralmente non è molto reale, forse c'è qualche errore di digitazione e di punteggiatura, ma tutto sommato è un ''corto'' poliziesco piuttosto gradevole.
Essendo il suo primo romanzo (a parte qualche racconto, che non avevo letto) diamo fiducia a Matteo Severgnini, relativamente giovane scrittore omegnese.
Si legge benino, in poco tempo e il ''colpevole'' non si scopre facilmente, ma quasi di pari passo con il commissario Devecchi.
Buona lettura !
Anonimo - 22/02/2009 12:29