E ragionevole credere di poter viaggiare senza bagagli? E ragionevole sognare l'oltremare, se di qua manca anche la libertà di parlare? E ragionevole tradire un figlio per una passione ai di là del mare? E ragionevole fuggire da una prigione e rimpiangere la libertà di sognare? E ragionevole chiedersi se è stato saggio amare oltre le ragioni di Stato? E ragionevole ostinarsi a chiederlo, ancora oggi, al mare d'Albania ormai lontano?