Nel giugno 1997 Giuseppe Soffiantini viene rapito da un gruppo di banditi sardi. Dopo un primo momento di smarrimento, l'imprenditore bresciano capisce di avere un'unica via di salvezza. Costruire un rapporto con Marco, il suo carceriere. I due infatti hanno diverse cose in comune: stesse origini contadine, stessa cultura del rispetto per la persona, stessa propensione al pragmatismo. Dopo 237 giorni di terribile prigionia Soffiantini viene liberato. La sua vita è salva anche grazie al rapporto che è riuscito ad avere con Marco. Ma nell'ultimo, drammatico incontro la resa dei conti tra i due sarà inevitabile...