Siamo approdati a una società che non si limita più a chiedere ai ragazzi di essere all'altezza delle nostre aspettative, ma li costringe a seguire un mandato paradossale: "Sii te stesso, ma a modo mio". Questa trasformazione, che per l'autore segna il passaggio al paradigma postnarcisistico, è in atto da tempo, ma è stata la pandemia ad aver smascherato il rischio di un'inversione dei ruoli: mentre i ragazzi si adattano alle esigenze degli adulti pur di farli sentire tali, questi ultimi sono alle prese con una crescente fragilità. Come riuscire allora a sostenere gli adolescenti nella realizzazione di sé?