Siamo a marzo 2020 ed è tempo di lockdown. Le vite ordinarie di tutti vengono sospese e inizia un periodo diverso. Il giovane insegnante che dà voce a questa serie di racconti decide di trascorrere questo tempo isolato dal resto del mondo in montagna, accompagnato solo da un pupazzo di lana, ultimo lavoro all'uncinetto dell'amatissima nonna materna, scomparsa qualche mese prima. Tra storie di amori e tradimenti, sensi di colpa e diversità, demitizzazione delle storie disneyane in chiave grottesca e atti di fede religiosa, Sillabari moderni, con uno stile asciutto, efficace e talvolta ironico, mette in scena una galleria di personaggi interessanti, desiderosi di andare oltre sé stessi e di non nascondere più i loro sentimenti e vissuti. Un'opera capace anche di far riflettere su temi delicati che chiamano in causa la nostra sensibilità e il nostro modo di affrontare le sfide della società odierna.