La coppa del Graal e la lingua degli uccelli, il loto e la rosa, lo zodiaco e il polo, la montagna e la caverna, la cupola e la ruota, l'Albero del mondo e l'Albero della vita, il ponte e i nodi, il cuore e il granello di senape, la tetraktys e la bevanda dell'immortalità, l'uovo del mondo e le porte solstiziali, la Terra Santa e la Città divina - sono questi, e molti altri, i "simboli della Scienza sacra" di cui Guénon ci svela e rivela i molteplici significati in questo libro insostituibile.
Questo libro mi ha fatto conoscere per la prima volta l'opera di René Guénon, il grande esoterista tradizionalista francese, e mi ha aperto una nuova prospettiva sul simbolismo tradizionale. Ora posso dire di avere in libreria pressoché tutta la sua produzione completa. Secondo Guénon, tutte le tradizioni del mondo si ricollegano più o meno direttamente all'unica Tradizione Primordiale. Di conseguenza anche i simboli tradizionali fanno parte di un linguaggio universale rispecchiandosi gli uni negli altri. Il libro riunisce diversi articoli pubblicati come articoli in tempi diversi, ma sono qui riuniti e raggruppati per nuclei tematici. Fra gli argomenti più interessanti: il simbolismo assiale e polare, l'albero del mondo, la scienza delle lettere, il linguaggio degli uccelli, le armi simboliche, le porte solstiziali, ecc. Guénon spazia dall'esoterismo islamico alla massoneria, dalla leggenda del Graal all'induismo, dalle sacre scritture all'astronomia, ecc. con una competenza eccezionale ed un rigore difficile da riscontrare nell'ambito esoterico. Non si risparmia nemmeno qualche critica agli approcci moderni nei confronti del simbolismo tradizionale, come ad esempio le teorie psicologiche o storicistiche.
filippoleonardi - 21/05/2013 14:01