Stallo negli scacchi, Stalemate!

Questo è un manuale di sopravvivenza, che illustra le strategie per cercare di salvare un mezzo punto.
Pieno di diagrammi, NON serve una scacchiera. Si vede benissimo su un ereader tradizionale (fatto apposta).

Definizione della Fide Laws of Chess:
5.2.1 La partita è patta quando il giocatore che ha il
tratto non ha alcuna mossa legale e il suo Re non è sotto scacco. Si dice
che la partita finisce per "stallo". Ciò termina immediatamente la partita,
a condizione che la mossa che ha prodotto la posizione di stallo rispetti
l'Articolo 3 e gli Articoli da 4.2 a 4.7. (vedi in fondo tutto il regolamento).
A parte lo stallo che avvenga per caso, involontariamente, esso può:

1. Essere il risultato di una sequenza teorica ben nota. Anche provocata con opportuna scelta delle mosse.
2. Essere provocato dal giocatore perdente con una sua mossa o una sequenza obbligata.
   I n qualche esempio, poesia pura.
3. Essere tentato dal giocatore perdente, prevedendo la probabile mossa dell'avversario.
4. Approfittando della situazione non creata.
5. Per caso. Come quando nessuno dei due giocatori si accorge del matto in una, che avviene ad esempio con la cattura di un pezzo. Come mi è successo recentemente. Il mio avversario avrebbe potuto difendere, invece di andare verso la promozione. Io avevo semplicemente pensato di catturare una Torre.

Verranno illustrate le classiche posizioni che tutti dovrebbero conoscere, tipicamente nei finali, e inoltre brillanti espedienti dei grandi maestri.

Rodolfo Pardi, bibliotecario, istruttore e arbitro FSI

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