Romanzo palpitante, pieno di scienza spiritualista, del noto divulgatore scientifico francese. Protagonisti, Stella e Rafael, una coppia di giovani profondamente uniti dall'amore per i misteri dell'universo.
Dall'incipit del libro:
S'incontrano talvolta nella vita creature umane che fanno rimaner sorpresi per la perfezione delle loro idee, per la nobiltà dei loro sentimenti, per la profondità e la vasta estensione del loro sapere, per la sicurezza infallibile quasi del loro giudizio, per la loro manifesta superiorità sui contemporanei che le circondano, e davanti alle quali si pensa inavvertitamente che si amerebbe di rassomigliar loro, di pensare come esse, di vivere com'esse, di essere felici infine della loro stessa felicità. Questi esseri privilegiati vanno di gran lunga innanzi al secolo in cui vivono, e stanno assai al disopra della razza umana che popola il nostro pianeta.
Essi sono grandi pei doni della mente, buoni ed indulgenti in cuor loro, e affatto estranei a tutte le vanità terrestri.
Uno degli eroi del romanzo che stiamo per intraprendere mi aveva offerto agli occhi un carattere consimile; egli possedeva al massimo grado la forza morale e intellettuale; s'era in ispecial modo consacrato allo studio del firmamento e aveva tratto dalle investigazioni astronomiche una filosofia religiosa, nella quale molti dei suoi discepoli hanno creduto di intravedere la religione dell'avvenire. Ascoltando la sua parola, leggendo i suoi scritti, vedendolo sopratutto, dicevo tra me:
«Ecco il filosofo, qual io vorrei esserlo.»