Mai come oggi la psicoanalisi ha avvertito l'esigenza di una riflessione sulla sua identità e il suo futuro. A quasi cent'anni dai Saggi sull'isteria (1895) di Freud, enorme è la distanza che la separa dalla sua fondazione, sia sul piano della teoria, dove l'iniziale paradigma unitario si è frammentato in una pluralità di prospettive, sia sul piano della pratica terapeutica. Di fronte a questa situazione di incertezza Silvia Vegetti Finzi si è proposta in questo libro una ricostruzione storica e critica dei molteplici percorsi della psicoanalisi, dei problemi terapeutici, culturali e sociali che essa ha affrontato e diversamente risolto, restituendo respiro critico e prospettiva unitaria al dibattito intorno a questa disciplina.