Eppure, vuoi per la sua relativa novità, vuoi per la sua stessa natura reticolare che ne fanno qualcosa allo stesso tempo di pervasivo e sfuggente come l'aria, è mancato fino ad ora un testo definitivo che ne racconti la storia, internet è una forza centrifuga (priva, in altri termini, di un centro), plasmata dai suoi utenti e aperta: sono queste le tre caratteristiche che si sono affermate nel corso della sua esistenza. Capire come sono emerse e il loro significato è la chiave per capire i nuovi "beni pubblici globali", o le mutazioni dei media e della politica, o la viralità delle attuali crisi finanziarie. Johnny Ryan ricostruisce la storia di internet dagli anni Cinquanta a oggi, raccontandone non solo le conquiste scientifiche e le innovazioni tecnologiche (dal peso dei militari - internet è un'arma da Guerra Fredda - all'ingegnere che inventa l'email contro la volontà dei superiori), ma anche come gli equilibri di potere tra individuo e Stato si sono spostati in materia di censura, diritti e proprietà intellettuale: perché tracciare la storia di internet significa ricordare come la rete ha cambiato tutto, anche le nostre vite.