Diviso in quattro parti, due diaristiche ( Diario di cinema e di vita e Riandando) e due narrative ( Viaggetto sul Po e Lettere da Cuba a una donna che lo ha tradito), Straparole fu pubblicato per la prima volta in versione integrale da Bompiani nel 1967.
Come in un'autobiografia romanzata, Zavattini insegue accanitamente i ricordi, gli incontri, gli amici e i nemici celebri o ignoti, i rimorsi, le idee, i progetti, in un libro che ha la travolgente misura della sua vita. Con uno stile corrosivo e un eccezionale sperimentalismo linguistico fa il giro del mondo raccontando Roma durante e dopo la guerra; passa da Hollywood al Messico, arriva in Olanda sulle tracce di Van Gogh per ritornare sempre all'intimità familiare di Luzzara. Un libro per la conoscenza autentica di uno scrittore che non finisce di farsi scoprire e di trent'anni di vita italiana.