Il volume prende in esame le figure di alcuni studenti dell'Università di Padova, tra Cinquecento e Seicento, che, conseguita la laurea in Medicina, raggiunsero il lontano Oriente con vari obiettivi - impiego, ricerca scientifica o, più semplicemente, viaggio avventuroso. I risultati dei viaggi furono più che soddisfacenti, come traspare dalle opere dei medici viaggiatori: testi non solo scientifici, ma anche storici, a completare l'affresco di una civiltà legata alla Serenissima da rapporti - talvolta difficili - commerciali e culturali, in funzione di uno "scambio" dal quale entrambe le civiltà trassero beneficio.