«Se le donne cambieranno, gli uomini saranno costretti a cambiare. Ma non lo faranno senza opporre una considerevole resistenza. Nessuna classe dominante ha mai abdicato ai propri privilegi senza lottare».
Uguaglianza, bellezza, invecchiamento, sessualità, fascismo. Ancora attualissimi, i saggi sulle donne di una delle pensatrici piú formidabili, originali e influenti del Novecento sono una chiave irrinunciabile per comprendere la modernità.
«Le idee piú interessanti sono le eresie», scriveva Sontag e i testi qui raccolti ne sono la dimostrazione. Sulle donne riunisce per la prima volta i pezzi piú importanti sulla questione femminile pubblicati da Sontag tra il 1972 e il 1975. Pagine seminali con le quali Sontag, come dice Benedetta Tobagi nella splendida prefazione, «dimostra una capacità critica che combina le qualità di una mente affilata e l'attitudine caratteriale a essere sempre e comunque una "scrittrice antagonistica, una scrittrice polemica"».
Invecchiare: due pesi e due misure Il terzo mondo delle donne La bellezza di una donna: fonte di discredito o di potere? La bellezza: come cambierà? Fascino fascista Femminismo e fascismo: uno scambio epistolare tra Adrienne Rich e Susan Sontag L'intervista a «Salmagundi»