Sono qui raccolti appunti, note, ricordi di soggiorni in Germania dal 1954 al 1987. Per fabrizia Ramondino, napoletana, la Germania, con le sue virtù e i suoi vizi nordici, specularmente opposti a quelli della città in cui è nata, diventa un paese dell'anima. In questo grand tour a rovescio sono capovolti anche i punti cardinali. Così infatti Fabrizia Ramondino conclude queste note: "Chi non è vissuto in una città balia, ma solo in una città madre, difficilmente potrà comprendere come le ordinate costellazioni celesti, a immagine dell'ordine terrestre- spirituale, sociale, politico-siano indifferenti al napoletano, mentre nella Via Lattea egli ritrova quell'indistinto luminoso brulichio, privo di forme e di nomi, quel caos chiaro e nutriente, specchio celeste della sua città".