"Daniele Mencarelli è riconosciuto come uno dei migliori poeti nati negli anni Settanta. La sua originalità risiede in una poesia apparentemente semplice, che prende atto dei piccoli dettagli della vita, ma che in realtà mostra gli imponderabili squarci di un creato dove nulla è casuale. L'elemento autobiografico delle sue opere più note - Bambino Gesù, Figlio - è appena mascherato e deformato, ma conserva un ruolo essenziale dove è evidente l'esperienza umana in un ospedale pediatrico oppure quella di genitore. Il titolo dell'opera che raccoglie una significativa scelta di tutte le poesie dell'autore richiama il tempo per eccellenza riservato a quegli umani che si adeguano alle stagioni: nascita, maturazione, morte e poi di nuovo nascita: come gli alberi, le piante, i fiori. La natura. Nella poesia non esiste un ordine precostituito. Infatti la poesia è la prima deviazione umana dall'ordine naturale, dare una voce con ritmo e pause alla bellezza che ci circonda. Mencarelli sceglie il tempo circolare ma nel suo farsi non rinuncia al tempo lineare, quello degli inquieti, dei grandi viaggiatori, dei pazzi, dei giramondo, una successione di momenti unici che superano quelli precedenti, dove nulla è uguale a prima. Quei momenti unici sommandosi fanno sintesi e giungono a una somma che rende il tempo simile a una spirale. Mencarelli ha dato ordine a queste inquietudini che sembrano tornare, ma sono sempre più nuove di quelle che le hanno precedute. I versi precisi, limati da un andamento che predilige spesso il ritmo dell'endecasillabo, conducono alla verità che ogni forma d'arte possiede quando è praticata con l'occhio più autentico". (Mario Desiati)
Si definisce scrittore e poeta italiano, Daniele Mencarelli nasce a Roma nel 1974 e attualmente vive ad Ariccia un comune sempre della capitale.
Esordisce nel 1997 in ambito poetico, sulla rivista clanDestino, e sempre per lo stesso editore nella sezione “quaderni di clanDestino” uscirà nel 2001 la sua prima raccolta dal titolo I Giorni condivisi.
È del 2001 uno dei suoi libri più amati e apprezzati dalla critica e dai lettori, si tratta di Bambino Gesù, Ospedale Pediatrico