«La tragedia dello scorso aprile è diventata, ormai, carne della nostra carne ed ha impregnato tutta la nostra anima. Non possiamo più separarcene. E una tragedia che ci interpella ogni momento, sia quando ripensiamo al passato sia quando cerchiamo di guardare al futuro. Le riflessioni originali, semplici ma profonde, di don Bruno sono, in fondo, un continuo, struggente, dialogo con questa tragedia». (Dalla prefazione di monsignor Giuseppe Molinari)