Zilan sogna di diventare un'alchimista reale, di provvedere al sostentamento della sua famiglia producendo oro e gemme alchemiche, il cibo che permette ai più ricchi di rimanere giovani in eterno. Ma per ora è costretta a rimanere nel suo povero villaggio della Cina meridionale, dove pratica una forma illegale di alchimia che le permette di portare il cibo in tavola a fine giornata: resuscitare i morti a pagamento. Quando ha la possibilità di completare gli esami imperiali, si dirige verso la capitale per competere contro i migliori alchimisti del Paese in sfide talmente ardue e pericolose a cui sarà già una fortuna solo sopravvivere, figurarsi superarle. Come se non bastasse, la sua fama da `resuscitatrice di morti' l'ha seguita fin lì e il principe ereditario in persona cerca il suo aiuto, sospettando un imminente attentato. Maggiore è l'esposizione del suo talento e del suo successo durante le prove e maggiore è il suo coinvolgimento negli intrighi politici della famiglia reale. Tra le mura del palazzo si aggirano mostri, ed è solo questione di tempo prima che questi, e i segreti del suo passato, vengano a reclamare il conto.