Fantasia, simpatia e un pizzico d'ironia... Gli insoliti protagonisti di questo racconto sono due simpatici moscerini, amici tra di loro: l'uno riflessivo e misurato, l'altro impulsivo e spontaneo. C'è anche il prepotente di turno, che ha preso di mira un esserino indifeso... Da un gesto di altruismo, coraggioso e sincero, i vari personaggi del racconto impareranno a guardare oltre il proprio piccolo mondo, per scoprire ed accogliere le ricchezze degli altri. Con la freschezza della favola il lettore (e non solo il piccolo lettore) è accompagnato a riflettere sui valori dell'amicizia, della solidarietà, dell'accoglienza reciproca, con l'invito a non temere di lasciarsi guidare dal proprio cuore.
Ho comprato questo libro per la mia nipotina e, incuriosita dalle note biografiche dell'autore, me lo sono letto. Subito ho pensato: ma che carino! E' divertente, semplice ed immediato. Ma non solo, infatti contiene anche una bella morale, ed è un invito a credere maggiormente nella solidarietà e nell'amicizia. E' senza dubbio un libro per bambini, ma lo consiglio anche ai miei coetanei come insolito spunto di riflessione.
Anonimo - 16/04/2010 17:13