La poesia è un ingrediente della cultura in generale, indispensabile alla nostra esistenza, e richiede cura, impegno, uso di parole e immagini capaci di restituire le emozioni e i significati di ogni evento con l'intensità che meritano, ed è quello che l'autore nella sua silloge scadenzata in tutti i giorni dell'anno fa, esplorando la natura umana, arricchita delle sue riflessioni e suggestioni, come in un respiro dell'anima.
Non è una fuga dal presente per diventare altro ovvero un'evasione dalla realtà alla ricerca di mondi lontani e solitari è invece per l'autore un attingere linfa dalla vita del quotidiano, con gli spaccati che gli sono davanti, fatti di povertà, diseguaglianze, lacerazioni, guerre, amori e sofferenze, solitudini e silenzi fragori e incendi o alluvioni, trovando negli interstizi degli accadimenti quelle 'voci dell'umanità' che rivelano la dimensione privata e reale di ciò che pulsa nella società in termini di sentimenti, commozioni e dolori, nelle pieghe del vissuto.