E il 1454. I giorni scorrono vuoti e uguali per Enrico VI, re d'Inghilterra, ormai rinchiuso nel castello di Windsor, malato e incapace di comprendere ciò che sta succedendo intorno a lui. Lo sguardo perso nel nulla, i pensieri offuscati, è accudito dalla regina Margherita d'Angiò, che gli è rimasta leale e vicina - impegnata a salvaguardare gli interessi della famiglia, nella speranza che il figlio Edoardo possa un giorno riuscire dove il padre ha fallito. Ma mentre il regno d'Inghilterra sembra precipitare nella stessa nebbia che ottunde la mente di Enrico VI, c'è un uomo che estende giorno dopo giorno il suo potere e la sua influenza. Riccardo, duca di York, insieme ai conti di Salisbury e di Warwick, ha in mente di prendere il comando, e di spezzare il supporto di cui ancora gode la famiglia Lancaster. Un trio disposto a tutto, pur di non lasciare che il potere resti nelle mani di un re che non ha dimostrato la forza necessaria per resistere alle tempeste della Storia. Ma inaspettatamente Enrico VI sembra riprendere forze, e la sua salute finalmente migliorare. E quando fa trionfalmente ritorno a Londra, per riprendersi il trono che gli spetta di diritto, il delicato equilibrio del potere si spezza di nuovo. E tra York e Lancaster sarà ancora una volta battaglia. La sanguinosa battaglia per un trono che vale più delle vite umane, più dei destini dei singoli, più della pace.
Trinity La Guerra delle Rose.
Avevo letto il primo capitolo della saga delle rose Stormbird molto bello, e questo secondo non è da meno. Storia avvincente e coinvolgente, mai noiosa che appassiona il lettore volendo scoprire quello che accadrà dopo. Lunica pecca è lambientazione storica un pò trascurata, ma questa passa in secondo piano se il racconto è trascinante e avvincente.
Trinity. La guerra delle Rose. 2.
fabioresti - 30/11/2014 16:28
4/
5
Buon seguito di Stormbird; anche questo secondo capitolo della saga è scritto bene e si legge con entusiasmo seguendo le vicende storiche e romanzate delle due famiglie plantagenete e dei loro alleati. I personaggi spinti dal potere e dalla vendetta abbandonano pian piano i propri scrupoli consapevoli ormai che non ci sarà stabilità se non con la distruzione della fazione rivale. Interessante la figura del Duca di York proposta da Iggulden. Prevedo altri 2/3 libri della saga. Bene.
Silvio Bellocchia - 06/09/2019 15:38
fabioresti - 30/11/2014 16:28