Scritto nel 1901, subito dopo la conclusione dei "Buddenbrook", e pubblicato nel 1903, "Tristano" riprende alcuni temi che nel romanzo erano solo una parte della grande narrazione epica. In particolare il nesso arte-vita che è al centro della riflessione di Thomas Mann di quegli anni, e che con tonalità diverse tornerà anche in altri due capolavori della latteratura tedesca del XX secolo: "Tonio Kroger" (Einaudi Tascabili. Serie bilingue) e "La morte a Venezia" (di prossima pubblicazione in questa stessa collana), venendo a formare una vera e propria 'trilogia dell'artista'.