«La nave bianca divenne la mia casa e tutta la mia vita mise radici nel mare.» Sulle sponde del Golfo dei Poeti si snodano i racconti di tre generazioni, tutte, in un modo o nell'altro, legate dal mare. Sul filo dei ricordi si naviga lungo un secolo di storia, tra marittimi con il cuore a terra e i piedi saldati sul ponte delle navi commerciali che all'inizio del Novecento facevano la spola con l'America. Si attraversano le onde burrascose della Prima e della Seconda guerra mondiale e poi gli anni del Dopoguerra e del benessere che fanno sprofondare i valori del mare antico. Il mare che cambia ed è sempre uguale, su cui uomini e donne navigano in un lungo viaggio tra passato e futuro.