Oggi si tende a considerare tutti i migranti allo stesso modo, mettendoli indistintamente nel grande calderone dei clandestini. Anche i rifugiati in cerca di una via di scampo da guerre e persecuzioni finiscono per essere percepiti come minaccia alla sicurezza. Un tragico equivoco basato sulla paura, che mette in discussione i principi di solidarietà e di diritto che hanno da sempre caratterizzato la società italiana. In questo libro, Laura Boldrini racconta attraverso la sua esperienza quello che succede davvero nei cosiddetti viaggi della speranza; parla di chi si arrischia a prestare soccorso nel Mediterraneo; rivela anche un'Italia poco visibile, quella che risponde ai pregiudizi e alle paure aprendosi all'altro.