Una voce attraversa la storia italiana per quasi trent'anni. Una voce inconfondibile e a tutti nota, perché è stata quella del giornale radio, dei documentari e cinegiornali Luce e infine la voce dei cinegiornali "Settimana Incom" del dopoguerra. Una voce che ha narrato l'epopea del fascismo e la Repubblica italiana, la vita privata di Pio XII e i fasti della "Hollywood sul Tevere". Una voce che si spegne mentre "Lascia o raddoppia?" conquista gli italiani alla televisione. La voce di Guido Notari. Più di un documentario, si tratta quindi di un'inchiesta. Con la guida di Giorgio Zanchini, voce popolare di Radio Rai, individua uno spaccato di vita italiana, dagli anni Trenta all'avvento della TV, ricostruisce il volto di un protagonista dimenticato e ci restituisce il fascino del nostro cinema - come la Cinecittà o il vecchio Luce degli anni '40 e '50 - venati di nostalgia e della malizia di un sogno mai finito