Un'alleanza pericolosa

Jennieke Cohen
pubblicato da Mondadori

2 recensioni

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Lady Victoria Aston ha tutto ciò che potrebbe desiderare: una sorella maggiore felicemente sposata, il futuro della proprietà di famiglia assicurato, e la possibilità di perdere tempo gironzolando nei campi attorno a casa. Ma basta una notte per sconvolgere definitivamente la sua vita comoda e idilliaca. Suo cognato si rivela infatti un terribile mascalzone e adesso tocca a lei trovare un marito, o la sua famiglia perderà tutto. Armata solo di quello che ha imparato dai romanzi di Jane Austen, Vicky fa il suo debutto in società: ma nemmeno le parole della scrittrice sono in grado di aiutarla a capire se il meraviglioso e astuto signor Carmichael sia in realtà una canaglia; se il suo ex migliore amico, il bellissimo Tom Sherborne, sia più interessato alla sua dote o al suo cuore; né sono in grado di aiutarla a liberarsi delle attenzioni del lezioso signor Silby. Soprattutto, nei libri di Vicky non c'è nulla riguardo gli strani incidenti che iniziano a capitare attorno a lei. E che potrebbero non farla arrivare viva al giorno delle nozze.

Dettagli

Generi Passione e Sentimenti » Romanzi rosa » Romanzi rosa d'ambientazione storica , Romanzi e Letterature » Rosa

Editore Mondadori

Collana Oscar fantastica

Formato Tascabile

Pubblicato 15/02/2022

Pagine 456

Lingua Italiano

Isbn o codice id 9788804742890 9788804742890

Traduttore S. Bertola

2 recensioni dei lettori media voto 4 su 5

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Un'alleanza pericolosa

perlineletterarie - 06/03/2022 18:00

Leggere questo libro è stato in un certo senso una sfida, semplicemente perché non è un genere che io apprezzi particolarmente. O meglio...è un genere che non amo leggere perché mi mette ansia. Sì, proprio ansia. Ti trovi catapultato in un mondo ormai perduto dove il protocollo obbliga i personaggi a viaggiare sui rigidi binari delle convenzioni e delletichetta. E dove sta la mia ansia? Nellattendere il finale seguendo le schermaglie amorose con il fiato sospeso, vivendo nellincertezza chiedendomi se l eroina riuscirà a trovare la sua strada e a conquistare lamore vero. Che fatica non cedere alla tentazione di sbirciare nelle ultime pagine! Ambientato allinizio dell800, la protagonista è Lady Victoria, Vicky, una giovane donna costretta a cercare marito per il bene della famiglia, che si destreggia fra balli e gentiluomini più o meno affidabili. Accanita lettrice di Jane Austen, Vicky spesso paragona se stessa e i suoi corteggiatori ai personaggi delle sue letture. Ma alla fine anche se la realtà è diversa dalla finzione, capisce che possono esistere diverse verità riguardo alla complessità della vita. E, per quanto Vicky avesse sempre desiderato emulare Elizabeth Bennet, ormai si rendeva conto di essere contentissima di essere semplicemente se stessa. È una lettura deliziosa e delicata, ricca di intrighi, misteri, di segreti inconfessabili, di intrecci romantici. Il linguaggio è semplice e i dialoghi sembrano proprio attinenti al periodo storico in cui sono ambientate le vicende. Penso che chi ama la Austen apprezzerà questo piccolo tributo alla scrittrice, ricco di citazioni.

Un'alleanza pericolosa

cinzia.libro - 23/02/2022 19:39

Fin da quando ho letto la trama questo libro mi ha attirata tantissimo, complici i richiami a Jane Austen, l'ambientazione storica e il mistero dietro a quegli "strani incidenti", non appena l'ho avuto tra le mani ho iniziato a leggerlo, divorandolo. La storia si svolge agli inizi dell'800, proprio nel periodo i cui vennero pubblicati i primi libri di Jane Austen, di cui Lady Victoria è una grande ammiratrice. Questa protagonista ha subito conquistato la mia simpatia quando ha dichiarato che Elizabeth Bennet è la sua eroina di Jane Austen preferita e come darle torto? Vicky con il suo animo da sognatrice utilizzerà spesso gli avvenimenti dei romanzi della Austen per comprendere il mondo in cui deve entrare a far parte e le persone con cui ha a che fare, con una serie di parallelismi tra la sua vita e i romanzi. Gli stessi personaggi del romanzo fanno pensare agli eroi della Austen, per esempio il modo di comportarsi di Tom e il rapporto che ha con Susan ricordano molto il carattere di Mr. Darcy, la stessa Vicky per descrivere sua sorella Althea fa riferimento a Jane Bennet. Vicky stessa prenderà più volte ispirazione dai personaggi decritti dall'autrice per apparire al meglio durante gli avvenimenti pubblici, come i tanto amati e temuti balli in società, non sempre ottenendo i risultati sperati. La storia viene raccontata utilizzando due diversi punti di vista, uno è ovviamente quello di Victoria, mentre l'altro appartiene a Tom, il suo amico d'infanzia tornato dopo aver vissuto per anni all'estero dopo essere stato cacciato da casa improvvisamente e senza fornire alcuna spiegazione all'amica. Il ragazzo cercherà di aiutare Vicky a scoprire cosa si nasconde dietro alle aggressioni e agli incidenti che continuano a succederle, cercando al contempo di salvare la sua famiglia dal tracollo finanziario. Anche se inizialmente i cambi di prospettiva da Vicky a Tom non mi convincevano perché in alcuni punti li ho trovati un po' confusionari e capitava che ripetessero avvenimenti già letti, alla fine si sono rivelati un buon metodo per conoscere meglio i due personaggi, entrare nelle loro menti, nei loro cuori e soprattutto avere diverse fonti per mettere insieme i vari indizi e arrivare alla soluzione del mistero, o meglio dei misteri. La cosa che ho preferito di questo romanzo è stata la costruzione degli intrighi che avvengono tra i personaggi, dietro le loro azioni ognuno nasconde dei segreti e ha degli interessi da curare. Arrivata ad un certo punto del libro i sospetti sono così tanti che si diffida di ogni personaggio, come accade anche a Vicky che non sa bene chi tra i suoi pretendenti sia sincero, chi sia solo interessato alla sua dote e chi invece stia tramando contro la sua famiglia. Un altro punto a favore del romanzo è la costruzione del romance, si tratta di uno slow-burn costruito molto bene. Come si sarà capito, in questo romanzo sono presenti tanti richiami ai libri di Jane Austen ma non solo, verrà citata più volte anche Ann Radcliffe, altra grande scrittrice di quell'epoca che tra l'altro aveva ispirato la Austen nello scrivere Northenger Abbey. Per comprendere tutti i riferimenti è consigliato aver letto precedentemente Orgoglio e pregiudizio e Manfield Park, di cui si parla spesso, oltre che Ragione e sentimento, anche se viene citato molto meno; ad ogni modo non è un requisito fondamentale per comprendere la trama e godere della lettura. Perfetto per chi ama Jane Austen ed è curioso di scoprire come sarebbero stati i suoi libri se si fosse data al giallo puntando su un target young adults.

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