Gloria lavora in un'agenzia di pubblicità, in una grande città del nord Italia. E' una single assillata dalla dieta, circondata da amiche sposate o, più o meno felicemente, fidanzate. Nel suo diario registra gli eventi tragicomici della giornata: in primo piano la vita sentimentale, dominata dallo stupendo Giulio Righi. E poi il lavoro dell'agenzia pubblicitaria, i trabocchetti delle colleghe invidiose, il "coro" delle amiche e degli amici del cuore di Gloria: Daniela, fidanzata con un uomo sposato; Cinzia in procinto di sposarsi; Dario, detto "il divino"; la zia Nora, single attempata...
l'ho acquistato x' amo i diari delle donne in carriera e disperatamente single...ma per quanto ho trovato spassosa la Bridget...questa qui...mi sembra solo una brutta copia...ha problemi con la mamma...sempre in crisi sessuale...ma in fondo mi ha appassionato più l'inglese che l'italiana...purtroppo...libri da acquistare in versione economica...altrimenti...è meglio lasciarlo sullo scaffale delle libreria...
Un anno di Gloria
Eliana - 16/09/2002 11:33
4/
5
Un libro che leggi tutto d'un fiato xchè la protagonista Gloria è esilerante...non posso andare a letto senza aver almeno letto un mese del suo diario..io lo consiglio, a me è piaciuto molto..e poi c'è un pò di Gloria in tutte noi!!!
Un anno di Gloria
pam - 06/02/2002 20:33
4/
5
Dico solo che quando l'ho finito sono corsa in libreria e ho comprato subito delle copie per le mie amiche. Una mia amica ha detto che è una copia di B.J. ma all'italiana. Io non la penso assolutamente così. Mi è piaciuto da PAZZI vorrei che passasse del tempo per dimenticarmi alcune cose del libro per correre a rileggerlo.
Un anno di Gloria si divora come un barattolo di nutella con le dita!!!!!
Un anno di Gloria
Anonimo - 08/11/2001 00:00
4/
5
Mi è piaciuto molto: è garbato, equilibrato, spiritoso. Penso che sia godibile anche non solo per un pubblico femminile. Un plauso ad Alessandra Casella, spero di leggere altri suoi libri della stessa qualità (me la ricordo ad "A tutto volume": non è cambiata, sempre entusiasta ed entusiasmante!). Enrico
Un anno di Gloria
Anonimo - 22/09/2001 00:00
4/
5
E' veramente spiritoso peccato che sia ambientato a Milano.Gloria è fantastica,anche se è troppo identica a Bridget Jones.Da leggere.
Un anno di Gloria
Anonimo - 14/09/2001 00:00
3/
5
Il libro l'ho letto velocemente: è piacevole e simpatico ma è stato come rileggere il Diario di Bridget Jones.
Alessandra Casella mi è simpatica e il libro l'ho comprato solo perchè lei ne era l'autrice ma se devo essere sincera sono molto delusa dalla sconvolgente similitudine delle 2 storie anche nei particolari.
Un anno di Gloria
Anonimo - 04/09/2001 00:00
2/
5
L¿impressione che ho avuto da questo libro? La stessa suscitatami da una qualsiasi canzone riadattata in italiano: molto meglio l¿originale! Ho letto entrambi i libri con Bridjet (in lingua originale) e poi questo... Cambiano i nomi e le abitudini (Gloria la dieta la fa sul serio o al massimo si consola con la nutella, ha una vecchia zia per grillo parlante ed ha la testa sulle spalle!), ma la trama é semplicemente identica: problemi al lavoro, storia sentimentale naufragata con il bello e dannato e storia a lieto fine con quello dall¿aria da tranquilla, problemi con la mamma, qualche amica e un amico gay per le confidenze e infine il lavoro perfetto caduto dal cielo!
Questo libro per me manca totalmente di fantasia. Anziché scopiazzare spudoratamente la trama, perché l¿autrice non si é fatta un giro per i locali frequentati dalle trentenni nostrane e per le spiagge affollate? Avrebbe sicuramente trovato piú spunti originali ascoltando le conversazioni delle vicine di tavolo o di ombrellone!
Un anno di Gloria
Anonimo - 30/08/2001 00:00
4/
5
Ho letto il libro in un momento della mia vita in cui avevo bisogno di una sferzata di energia. Non è eclatante ma neppure banale. E' quotidiano e lo sento molto vicino a me. Parla di una donna vera, che cerca di vivere in modo intelligente una vita che spesso non è rose e viole ma che con la giusta dose di auto ironia e stima in sè stessi sicuramente può migliorare. E'un libro da tenere in borsa e rileggere nei momenti difficili.
Un anno di Gloria
Anonimo - 17/07/2001 00:00
3/
5
Si legge tutto d'un fiato. E'un insieme di pagine su cui riflettere e altre che fanno sorridere ma... l'ho trovato terribilmente simile a "Il diario di Bridget Jones".
Gloria è più italiana di Bridget solo perchè affoga i suoi dispiaceri nella Nutella invece che nell'alcol!
Un anno di Gloria
Anonimo - 11/07/2001 00:00
5/
5
Già il titolo dice tutto!!!
Solamente che adesso mi dispiace averlo già finito e la sera non riesco ad addormentarmi così bene come quando leggevo quel libro perchè ogni giorno era tipo una favola!!!
Giulia
Un anno di Gloria
Anonimo - 19/06/2001 00:00
3/
5
..ho letto e amato Bridget Jones..di cui attendo trepidante il film..
Ma, Gloria..e' diversa..e' piu' italiana!!!
Questo, in una sola parola..vuol dire..piu' celebrale..piu' intelligente..piu'profonda..con problemi veri..meno superficiale!!
Si, perche' dietro lo Slim-Ice..la nutella-mega..c'e' molto di piu'..ci sono i problemi veri di una thirty e passa anni..senza una famiglia vera alle spalle..con un lavoro che non la soddisfa..con la paura di rimanere sola in un mondo di coppie..
Ma, Gloria, nel turbinio di una Milano (=Londra=Palermo=Parigi..)..troppo veloce, troppo egoista, troppo glamour..si ferma a riflettere..e a trovarsi piu' forte di quanto credesse..semplicemente perche' consapevole del suo essere brava ad essere SINGLE..da sola..cosi' come splendidamente in 2!!!!!!!!!!!
w gli scrittori italiani!!!!!!!!
Anonimo - 21/02/2005 17:20
Eliana - 16/09/2002 11:33
pam - 06/02/2002 20:33
Anonimo - 08/11/2001 00:00
Mi è piaciuto molto: è garbato, equilibrato, spiritoso. Penso che sia godibile anche non solo per un pubblico femminile. Un plauso ad Alessandra Casella, spero di leggere altri suoi libri della stessa qualità (me la ricordo ad "A tutto volume": non è cambiata, sempre entusiasta ed entusiasmante!). Enrico
Anonimo - 22/09/2001 00:00
Anonimo - 14/09/2001 00:00
Il libro l'ho letto velocemente: è piacevole e simpatico ma è stato come rileggere il Diario di Bridget Jones. Alessandra Casella mi è simpatica e il libro l'ho comprato solo perchè lei ne era l'autrice ma se devo essere sincera sono molto delusa dalla sconvolgente similitudine delle 2 storie anche nei particolari.
Anonimo - 04/09/2001 00:00
L¿impressione che ho avuto da questo libro? La stessa suscitatami da una qualsiasi canzone riadattata in italiano: molto meglio l¿originale! Ho letto entrambi i libri con Bridjet (in lingua originale) e poi questo... Cambiano i nomi e le abitudini (Gloria la dieta la fa sul serio o al massimo si consola con la nutella, ha una vecchia zia per grillo parlante ed ha la testa sulle spalle!), ma la trama é semplicemente identica: problemi al lavoro, storia sentimentale naufragata con il bello e dannato e storia a lieto fine con quello dall¿aria da tranquilla, problemi con la mamma, qualche amica e un amico gay per le confidenze e infine il lavoro perfetto caduto dal cielo! Questo libro per me manca totalmente di fantasia. Anziché scopiazzare spudoratamente la trama, perché l¿autrice non si é fatta un giro per i locali frequentati dalle trentenni nostrane e per le spiagge affollate? Avrebbe sicuramente trovato piú spunti originali ascoltando le conversazioni delle vicine di tavolo o di ombrellone!
Anonimo - 30/08/2001 00:00
Ho letto il libro in un momento della mia vita in cui avevo bisogno di una sferzata di energia. Non è eclatante ma neppure banale. E' quotidiano e lo sento molto vicino a me. Parla di una donna vera, che cerca di vivere in modo intelligente una vita che spesso non è rose e viole ma che con la giusta dose di auto ironia e stima in sè stessi sicuramente può migliorare. E'un libro da tenere in borsa e rileggere nei momenti difficili.
Anonimo - 17/07/2001 00:00
Anonimo - 11/07/2001 00:00
Già il titolo dice tutto!!! Solamente che adesso mi dispiace averlo già finito e la sera non riesco ad addormentarmi così bene come quando leggevo quel libro perchè ogni giorno era tipo una favola!!! Giulia
Anonimo - 19/06/2001 00:00
..ho letto e amato Bridget Jones..di cui attendo trepidante il film.. Ma, Gloria..e' diversa..e' piu' italiana!!! Questo, in una sola parola..vuol dire..piu' celebrale..piu' intelligente..piu'profonda..con problemi veri..meno superficiale!! Si, perche' dietro lo Slim-Ice..la nutella-mega..c'e' molto di piu'..ci sono i problemi veri di una thirty e passa anni..senza una famiglia vera alle spalle..con un lavoro che non la soddisfa..con la paura di rimanere sola in un mondo di coppie.. Ma, Gloria, nel turbinio di una Milano (=Londra=Palermo=Parigi..)..troppo veloce, troppo egoista, troppo glamour..si ferma a riflettere..e a trovarsi piu' forte di quanto credesse..semplicemente perche' consapevole del suo essere brava ad essere SINGLE..da sola..cosi' come splendidamente in 2!!!!!!!!!!! w gli scrittori italiani!!!!!!!!