Antonio de Sario è insegnante di matematica in pensione. Più incline alla poesia che alla prosa, scrive questo romanzo per rendere onore all'umile eroe che ne è il protagonista il quale gli ha raccontato i fatti lungo gli anni passati insieme. Nel tragico svolgimento degli orrori dell'ultima guerra si disegna una storia semplice e piena d'umanità dove l'amore, tragicamente perduta nell'odio del conflitto tra i popoli, regna sovrano a simbolo di un ideale di speranza che deve, che ritornerà a governare la vita degli uomini.