Dopo aver dato voce alla tradizione dell'umorismo ebraico, dopo aver resuscitato la memoria della cultura jiddish, Moni Ovadia entra nel cuore di una delle questioni più dibattute della nostra epoca: la relazione che lega fanatismo religioso, fondamentalismo, razzismo. E scopre, nella sua ricognizione che va dai testi sacri e sapienziali alle storie tramandate oralmente, il valore antidolatrico della religione ebraica.