C'è del giallo in Lomellina e non si tratta delle stoppie del grano o del riso da mietere, neppure del tappeto di foglie steso dall'autunno per confondere cacciatori e cercatori di funghi o lumache. Infatti un cadavere abbraccia la terra umida e un fucile da caccia: ma chi andrebbe a fare il tiro al volatile o alla lepre in giacca, cravatta e mocassini di cuoio? Un maresciallo dei Carabinieri e un agente di polizia locale, con un passato da operativo dei servizi d'informazione dell'Esercito, intuiranno qualcosa ma dovranno tenerlo per loro e per il quieto vivere di un potente uomo politico che provvederà alla sabbia necessaria a far dimenticare l'intera vicenda. Le vedove, però, si rifaranno una vita facendo a meno di lui concedendogli solo la loro gratitudine: la loro alleanza, non detta e non sancita, sarà sufficiente a farle prosperare.