Come si narra una storia? Per noi occidentali il racconto spesso è legato alla pagina scritta e alla lettura. Eppure, come dimostrano le culture orali, esistono altri modi di narrare: con parole, gesti e suoni si può creare un evento in cui le storie vengono reinventate e rivissute. Chi parla e chi ascolta creano un dialogo continuo, nel qui e ora di una performance unica e irripetibile, ricca di immagini ed emozioni partecipate collettivamente. Questa semplice constatazione solleva questioni sostanziali: come trascrivere un testo orale? Come tradurlo? Come dare visibilità a inflessioni e gesti che accompagnano le parole? Domande che rimandano a interrogativi ancora più generali, come il rapporto tra le culture e lo scontro fra modelli omologabili o non assimilabili. Nonostante la globalizzazione, non tutto è traducibile, né tutto può essere riportato alla razionalità del pensiero occidentale: l'incontro fra culture avviene sempre all'ombra del mistero e del non detto.