Un futuro prossimo e dissonante, metafora di unirreversibile crisi dellOccidente una scrittura aspra e controllata, illuminata da sprazzi di singolare originalità (Giancarlo De Cataldo)In un imprecisato futuro del ventunesimo secolo, un uomo percorre le strade di unEuropa assediata dalla crisi e dalla povertà. Vende depuratori dacqua porta a porta fissando appuntamenti da desolati centri commerciali. Ogni giorno svolge il proprio lavoro con dedizione e rigore avendo come unica ragione di vita sua moglie e i suoi due figli.Che sia unintera società ad essersi illusa o un singolo individuo, la forza durto di una certezza che crolla dipende da ciò che si è costruito sopra.Guardando dritto negli occhi un Occidente in declino, Paolo Zardi racconta il tentativo struggente di un marito di capire quali verità possano nascondersi sotto le macerie delle proprie certezze, lo sforzo commovente di un padre di proteggere la sua famiglia quando tutto sembra franare.Opera al contempo intima e universale, XXI Secolo è una domanda fondamentale sullidentità e sulla capacità dellanimo umano di sondarne le profondità più nascoste; è il tentativo di comprendere quale significato possano ancora avere, negli anni che ci attendono, la parola amore e le sue molteplici forme.